“Per il dissesto idrogeologico in Sardegna abbiamo ottenuto risorse importanti, pari a quasi il 10% di quanto stanziato per l'intero territorio nazionale. Dal Governo arrivano infatti oltre 110 milioni immediatamente spendibili, che utilizzeremo al meglio per aprire subito i cantieri e mettere in sicurezza il nostro territorio. Siamo particolarmente soddisfatti. Questo risultato è un ottimo esempio di leale collaborazione con lo Stato, frutto di un grande lavoro da parte dell’assessorato dei Lavori Pubblici e di tutti gli uffici competenti.”

Così il presidente Francesco Pigliaru, ieri a Roma, dopo l’annuncio a Palazzo Chigi del Piano contro il dissesto idrogeologico e le alluvioni.

A Olbia, che riceverà in totale 81,2 milioni di euro, partiranno subito i cantieri per la mitigazione del rischio idraulico nel territorio del Rio Gadduresu, Rio San Nicola e Rio Seligheddu. A Cagliari, cui andranno 30 milioni, si metterà in sicurezza la municipalità di Pirri.

“Si tratta di interventi attesi da tempo, che permetteranno a una vasta fascia di popolazione di vivere con maggiore tranquillità”, specifica il presidente Pigliaru che in serata ha incontrato il ministro Graziano Delrio.

I primi fondi destinati a Olbia, provenienti dal Cipe (16 milioni e 300mila euro) saranno erogati già nell’autunno. I fondi successivi saranno previsti nella Legge di stabilità 2016 e saranno disponibili nei primi mesi dell’anno prossimo.