PHOTO
Una sorta di storia a lieto fine, una ‘storiaccia’, direbbero in tanti: c’è chi distrugge e vandalizza un bene pubblico, scappa e chi s’è visto s’è visto. E magari se la ride pure sui social. No, qui la storia è nettamente al contrario: il giorno prima qualcuno, a bordo di un fuoristrada, ha devastato la passerella in legno sul lungomare di Santa Margherita appena riqualificato, proprio nei dintorni della torre che sovrasta quell’angolo di paradiso. Da lì, l’amarezza e l’indignazione del sindaco di Pula, Carla Medau che, attraverso un post pubblico su Facebook, aveva denunciato quanto accaduto poche ore prima, esortando il responsabile o i vigliacchi ad autodenunciarsi per i danni perpetrati. Tra l’altro, la vicenda era stata portata a conoscenza dei Carabinieri che avevano avviato immediatamente le indagini per risalire agli autori del gesto barbaro e ignobile. Si sapeva inoltre che ad aver fatto quei danni di qualche migliaia di euro era stato un grosso mezzo, per l’appunto.
“L'automobilista responsabile dell'incidente di Santa Margherita si è presentato in Municipio e ha chiesto di parlare con la sottoscritta – dice Carla Medau - è un giovane pulese, studente universitario fortunatamente rimasto illeso nell'incidente. Ha dimostrato tutto il dispiacere per l'accaduto, che in un primo momento ha sottovalutato in relazione ai danni causati, e con i genitori ha dichiarato tutta la disponibilità a rifondere i danni arrecati all'arredo urbano della Torre di Cala d'Ostia. Ho sempre avuto fiducia e il sentore che le cose si sarebbero risolte nel migliore dei modi, grazie anche all'impegno del Comandante Cogoni, il Maresciallo Ghiani e i colleghi della stazione di Pula. Oggi è un giorno positivo.
Una coppia di giovani genitori che non esita a presentarsi col figlio e ad assumersi la responsabilità è un gesto dovuto, ma non scontato, che ci fa ancora sperare nel senso civico dei cittadini e delle nuove generazioni. Questa è la Pula che vogliamo – conclude il primo cittadino - buona giornata a tutti”.