Ci sarà anche Antonio Gramsci jr domani 12 dicembre alle 17.00, all’inaugurazione della prima edizione dell’International Gramsci Festival, in programma a Ghilarza fino al 14 dicembre.

Il nipote d’arte, che arriverà direttamente dalla Russia, saluterà la rassegna una speciale raccolta fotografica la riapertura della Casa Museo (17.30) in cui visse il nonno.

l’evento, in programma nella Torre aragonese di piazza San Palmerio, inizierà con i saluti istituzionali del presidente della Fondazione Casa Museo Antonio Gramsci, Giorgio Macciotta, del sindaco di Ghilarza, Alessandro Marco Defrassu e delle autorità regionali. 

Tra le iniziative culturali, le esposizioni della raccolta documentaria “La famiglia Schucht” sui parenti russi del pensatore sardo, che sarà esposta al piano inferiore della struttura fino al 22 gennaio 2020, anniversario della nascita di Gramsci,  e dell’opera “In punta di ago, un frammento di vita”, un libro singolare ispirato all'arte di Maria Lai, realizzato dagli studenti del Liceo artistico Foiso Fois, visitabile sino al 29 febbraio 2020. 

Ll’ex sede del Pci ospiterà, invece, la mostra “Global Gramsci”, una serie di illustrazioni dell’artista Agostino Iacurci, accompagnate da testi che evidenziano la diffusione planetaria degli studi gramsciani dall’Europa fino a territori lontanissimi quali Brasile, India e Giappone.

Nella “Agorà” sarà allestitala mostra “Gramsci dietro le sbarre”, un’esposizione realizzata dall’associazione Culturale Casa Natale Antonio Gramsci di Ales.

Nelle strade del centro urbano si trasformeranno nei “Luoghi gramsciani”, grazie a gigantografie fotografiche in bianco e nero a cura dell’Associazione per Antonio Gramsci di Ghilarza, mentre i negozi saranno impreziositi dagli allestimenti “Le parole di Gramsci”, un’originale raccolta di oggetti legati ai suoi scritti, curata dall’associazione Onnigaza.