“Claude Debussy - Tra Romanticismo e Modernità” è il titolo della conferenza della musicologa Myriam Quaquero che aprirà, nella giornata di domani 16 aprile alle 18.00, l’ottavo festival pianistico del Conservatorio "Giovanni Pierluigi da Palestrina" di Cagliari, quest’anno dedicato a Claude Debussy nel centenario della morte.

Nato da un progetto del pianista Stefano Figliola (docente di pianoforte nell’istituzione musicale cagliaritana), questa edizione del festival potrà contare sulla collaborazione con i Dipartimenti di “Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia”, “Strumenti ad arco e a corda”, con la Sezione Interdipartimentale di “Discipline d'insieme” e con l'Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como.

Il prossimo appuntamento è in programma mercoledì 18 aprile alle 18,30 nell’Auditorium del Conservatorio, con il primo dei due concerti cameristici nel quale saranno eseguite alcune composizioni di Debussy, come L'Intermezzo e Scherzo per Violoncello e Pianoforte, la Sonata in sol minore L 140 per violino e oianoforte e il Quartetto in sol minore per archi. Protagonisti della serata sarà il Quartetto “Andala” composto dai violinisti Corrado Masoni e Giorgio Oppo, dal violista Giovanni Moccia e dal violoncellista Andrea Pettinau con la partecipazione della pianista Francesca Carta.

Venerdì 27 alle 18, nell'aula magna del Conservatorio, è in programma l’appuntamento con “Invito al concerto”, curato dalla musicologa Martina Stracuzzi che illustrerà il programma del concerto di mercoledì 2 maggio alle 18,30 nell’auditorium. Suoneranno il violoncellista Oscar Piastrelloni in duo col pianista Riccardo Leone, il flautista Enrico Di Felice, il violista Dimitri Mattu, l'arpista Cristina Greco, il clarinettista Federico Fadda e il soprano Maria Grazia Piccardi accompagnati al pianoforte da Manuele Pinna.

Di Debussy saranno proposte la Sonata in re minore per Violoncello e Pianoforte, “Syrinx” per flauto solo, la Sonata per flauto viola e arpa L 137, le “Danse Sacrée et Danse Profane2 L. 103 per arpa e archi, la Rapsodia per clarinetto e pianoforte e i due brani vocali “Beau soir” e “Mandoline”.

La rassegna ripartirà nuovamente il 19 settembre e terminerà ufficialmente il 21 novembre.