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Il calcio va in vacanza per Pasqua? Assolutamente no. Ferma la prima categoria (il campionato riprenderà, salvo anticipi, domenica 8 aprile NDA), la Polisportiva Thiesi continuerà ad onorare il suo impegno calcistico grazie ai ragazzi della Juniores Provinciale (girone unico Sassari).
I ragazzi allenati Renzo Solinas scenderà in campo domani 24 marzo alle 17.30 al comunale, contro l’Ittiri.
Un derby molto atteso, quello tra le due formazioni. Gli ospiti arrivano a questa sfida dopo la netta vittoria (3 a 0) in casa con il Calangianus 1905. Un successo che li colloca al secondo posto in classifica con 36 punti (12 vittorie e 4 sconfitte).
I padroni di casa sono, invece, reduci da un turno “forzato” di riposo (la partita in casa dell’Audax Algherese è stata sospesa al 15’ del primo tempo a causa dell’infortunio dell’arbitro Nda). i neroverdi di Solinas sono quinti in classifica con 23 punti (6 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte) ma con due partite in meno.
Un progetto, questo della Juniores, fortemente voluto dalla società presieduta da Peppino Mannu. «Sono molto soddisfatto per la rosa composta al 98% da Thiesini», queste le sue parole.
La squadra della Juniores del Thiesi ha disputato quasi tutte le partite senza utilizzare i fuori quota e si avvale per la maggior parte dei giovani locali. Cosa, questa, che non accadeva da tanto tempo. La società crede molto anche nel valore sociale. Infatti, ha aggiunto il presidente Mannu, «il calcio toglie i giovani dalla strada compiendo un’azione sociale e civica».
Un organico in cui crede molto anche il direttore sportivo, Marco Marras, che ha sottolineato come «potevamo anche non fare la Juniores e pagare la multa alla FIGC come altre squadre che militano in prima categoria ma abbiamo fortemente voluto ciò è i fatti ci stanno dando ragione con il rientro di molti giovanissimi thiesini al campo». La squadra juniores neroverde è sempre seguita dal dirigente Mario Porcheddu che porta in dote una grande esperienza nel settore giovanile e che ha voluto rimarcare come «un domani questi ragazzi prima di giocatori diventeranno uomini».