PHOTO
Situato nella regione storica del Barigadu e caratterizzato da antiche costruzioni in trachite rosa, Sorradile conta poco più di 400 abitanti e si affaccia sul più importante invaso dell’isola, il Lago Omodeo.
Domenica 14 maggio, il piccolo borgo offrirà ai visitatori la possibilità di scoprire un percorso autentico, alla ricerca delle sue bellezze, dove ospitalità e accoglienza saranno di casa.
Sport, tradizioni, sapori e cultura, l’attrattiva che propone “A Passizu in Sorradile”, una giornata organizzata in concomitanza con la festività di San Sebastiano, patrono del paese, promossa dall’Associazione Turistica Pro Loco di Sorradile, in collaborazione con il Circolo Nautico e il Comune di Sorradile.
Alle ore 9.00 il maestoso Lago Omodeo sarà la location della Regata Regionale “Montù e d’Aloja” , valida per le classifiche nazionali, organizzata dalla Delegazione Regionale Sarda e dal Circolo Nautico di Sorradile. Tante le società che parteciperanno, fra le quali il Circolo Canottieri Sannio di Bosa, i Canottieri Icnusa di Olbia e il Circolo Nautico di Oristano.
Nel centro abitato, invece, dalle ore 10 saranno aperte le antiche abitazioni, le corti e i magazzini nei quali saranno allestite mostre e esposizioni di prodotti tipici e artigianali. Ancora, nell’arco di tutta la giornata sarà possibile visitare la Chiesa patronale di San Sebastiano, la Chiesa di San Michele e la mostra archeologica Su Monte, nata nel 2015 e allestita nei locali della ristrutturata ex Casa del fascio.
Alle ore 11 la processione solenne con il simulacro di San Sebastiano, cui parteciperanno le componenti del gruppo folk femminile “Serra Ilighes”, attraverserà le vie del paese. I festeggiamenti religiosi proseguiranno con la celebrazione della Santa Messa.
Le note della tradizione animeranno il paese in festa con Costantino Crobu, Claudio Marras, Fabrizio Piras, Tore Corda all’organetto e Adriano Pischedda alla trunfa.