Importante appuntamento con la musica classica domenica 18 marzo a Borutta. Dalle 17.00, infatti, la Chiesa di San Pietro di Sorres ospiterà il concerto per violoncello del musicista italo-svizzero Mattia Zappa. Il programma prevede l’esecuzione di composizione di Johann Sebastian Bach, Alfredo Piatti e Zoltan Kodàli.

Negli ultimi anni, Zappa si è fatto conoscere a livello internazionale come improvvisatore, camerista e pedagogo. Componente dell'Orchestra della Tonhalle di Zurigo, dal 2000 risiede a Lucerna. Dal 2012 esercita la professione di docente di violoncello e musica da camera presso la Scuola Universitaria di Musica della Svizzera Italiana, a Lugano.

Dopo aver conseguito il diploma al Conservatorio della Svizzera Italiana nel 1992, ha deciso di proseguire i suoi studi musicali prima negli Stati Uniti,  alla Juilliard School di New York, poi a Basilea (Svizzera), presso la Musikakademie.

Nel 2004 ottiene il Master in musica da camera all’Accademia di Imola. Esordisce nel 2001,in Duo con il pianista italiano Massimiliano Mainolfi, alla Carnegie Hall di New York e due anni più tardi alla Kammermusiksaal della Philharmonie di Berlino.

Ha inciso per le etichette Ducale, Lira Classica, Guild. Gli altri lavori discografici sono del 2008, con le sonate integrali di Bohuslav Martinu edito da Claves, e del 2010 con "Lux Nordica" dedicato all'opera integrale per vl.e pf. di Grieg e Sibelius.

Un ambito musicale che lo appassiona parecchio e a cui dedica uno spazio molto importante dei suoi studi è l’improvvisazione jazz.

Il suo cavallo di battaglia sono, senza ombra di dubbio, le 6 suites di Bach, presentate in alcune importanti rassegne come il “Lucerne Festival”. Attualmente risiede a Lucerna e trascorre spesso e volentieri le sue vacanze in Sardegna, precisamente a Stintino.