Si aprirà con un omaggio alla radio, il terzo appuntamento di “Freemmos” il progetto promosso dalla Fondazione Maria Carta di Siligo che, domenica 27 maggio dalle 9.00, farà tappa a Bortigali.

Ancora una volta, la Fondazione presieduta da Leonardo Marras vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno dello spopolamento. Ad aprire  la giornata saranno i saluti del Sindaco del paese del Marghine Francesco Caggiari, del presidente Marras, dei primi cittadini dei paesi che hanno già ospitato l’evento e di Gavino Sini (Presidente della Camera di Commercio Nord Sardegna).

Subito dopo, all’interno della Chiesa di San Palmerio, verrà dato spazio al tema della giornata “Parla la Radio”, per ricordare che proprio a Bortigali, nel lontano 1943, vide la luce “Radio Sardegna”, la prima radio libera ad annunciare, il 7 maggio del 1945, la fine della seconda guerra mondiale.

Gli interventi, coordinati dal giornalista Gianni Garrucciu,  saranno curati da Ivano Conca, (esperto di radio libere), Graziano Canu, (Direttore di Radio Barbagia), Roberto Melis (direttore di Radio Macomer Centrale) e  dal giornalista Giovanni Sanna. 

Inoltre, La   sociologa   Ornella   Porcu   insieme   a   Leonardo   Marras    raccoglieranno alcune testimonianze di imprenditori sardi come quelle di Antonello Faedda (Titolare di “Character”), Agnese Cabligliera (“Cabigliera & Zidda di Ozieri), Valentina e Martina Meloni (pastificio “Sa Panada” di Oschiri).

Inoltre Mariano Melis e Michele Pio Ledda presenteranno in anteprima la canzone e il video “Radio Brada”, realizzato in collaborazione con il Comune di Bortigali, con la regia di Alberto Salvucci mentre Marco Ceraglia parlerà di “Arte e Spopolamento”. Previsti gli interventi musicali della Corale Polifonica e del Tenore “Santu Padre”, entrambi di Bortigali.

Nel pomeriggio, spazio all’esibizione dei Cordas e Cannas, dei Bertas, del gruppo “Fantafolk” di Vanni Masala e Andrea Pisu, dei “Mori per sempre”, di Mariano Melis, di Francesco Piu, di Manuel Rossi Cabizza, dei “Double Dose”, dei Tressardi, di Manuela Mameli e dei “Menhir”. Anche in quest’occasione proseguirà la raccolta per Cristina Rosa, giovane musicista di Cuglieri, affetta da Neuroborrelliosi di Lyme”.