Non è stata una sorpresa la notizia dell’arresto eseguito ieri dalla Squadra mobile della Questura di Oristano di Giovanni Perria, l’uomo sin da subito era il primo dei sospettati per l’omicidio della moglie, Brigitte Pazdermik.

Sarà il procuratore capo di Oristano Ezio Domenico Basso, oggi a mezzogiorno in Questura,  a fornire i dettagli dell'indagine condotta dalla Squadra mobile di Oristano relativa all'arresto dell'uomo di 77 anni ritenuto responsabile della morte della moglie tedesca, di un anno più giovane, scomparsa misteriosamente nella notte del 10 ottobre scorso dalla loro abitazione di Narboilia.

Il cadavere della donna fu ritrovato solo sabato 13 ottobre  da alcuni pescatori a Su Pallosu, nella Marina di San Vero Milis. Il corpo (all'esame visivo risultò da subito corrispondente alle fattezze dell'anziana), è stato trovato in mare, a mezzo miglio a largo, di fronte ad un tratto roccioso ad oltre 17 chilometri da Narbolia. La donna era malata e claudicante ed apparve da subito difficile che da sola avesse potuto raggiungere un punto così distante dalla sua casa. Da subito l'abitazione dei coniugi era stata ispezionata dai poliziotti dalla Squadra Mobile e dalla Polizia Scientifica che interrogarono anche i 4 figli della coppia.