Dopo la lunga attesa e le numerose polemiche, dovute alla lunga chiusura per i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza, questa sera la comunità di Atzara potrà finalmente riappropriarsi della chiesa dedicata a Sant’Antioco Martire.

Il progetto di recupero è stato caratterizzato da due interventi, entrambi da 150 mila euro. Il primo è stato realizzato sotto il controllo della Soprintendenza delle belle arti e paesaggio per le Province di Nuoro e Sassari, il secondo, invece, è stato realizzato dalla Curia.

IL SINDACO “La riapertura della Chiesa - dice il Sindaco Alessandro Corona - è un momento importante per la comunità religiosa e laica atzarese, che saprà coinvolgere tutta la cittadinanza in un'ideale sentimento di gioia. Siamo molto felici che i lavori di ristrutturazione siano stati completati e che oggi si possa finalmente godere di un patrimonio storico restituito al bene comune”. 

IL PARROCO “Penso e spero che per la comunità di Atzara non si tratti semplicemente della riapertura di una chiesa dopo una serie di lavori - dice don Matteo Ortu, parroco di Atzara -. No! Oggi sarà un giorno nel quale tutti gli azzaresi sono invitati a riprendere possesso di un luogo storico della propria comunità e ancor di più di un luogo di fede. La parrocchiale è la "memoria" storica dei nostri piccoli paesi, in quella chiesa e tra quelle mura si son svolti i ritmi della vita dei nostri anziani segnati da grande fede in Dio e in valori evangelici ben marcati e radicati! Mi auguro che la riapertura della chiesa sia un’occasione di riflessione e di ritorno ai valori che hanno animano e costruito le nostre società civili. La chiesa è molto bella, in modo particolare dopo il restauro e lo diventerà ulteriormente con vari progetti che già abbiamo in cantiere per valorizzare alcuni pezzi d'arte che in essa sono custoditi. Una chiesa che nel tempo riacquisterà sempre più un valore artistico ed estetico, ma ciò che mi sta più a cuore è la chiesa costruita non di pietre ma di cuori!”

La cerimonia ufficiale e solenne, presieduta dall’Arcivescovo di Oristano Ignazio Sanna, è in programma per questa sera a partire dalle ore 17.30.