Paura, nella tarda mattinata di oggi, per uno speleologo di 35 anni di Trieste, in difficoltà all'interno della grotta del Bue Marino a Cala Gonone a Dorgali, recuperato dal Soccorso Alpino e Speleologico.

Assieme ad altri speleologi stava visitando il ramo sud della cavità, un'area il cui accesso è precluso al pubblico e riservato agli escursionisti esperti. Durante il percorso ha accusato un malore, pertanto due persone del gruppo sono uscite a dare l'allarme.

L'uomo, infreddolito e affaticato, è stato raggiunto dalle squadre che hanno provveduto a stabilizzarlo e trasportalo verso l'uscita con un'apposita barella. È stato poi affidato alle cure dei medici. Sul campo, erano presenti circa 25 tecnici provenienti da tutte le stazioni del territorio regionale, il personale della Capitaneria di Porto e della Croce Azzurra di Cala Gonone.