Gli agenti della Squadra Volante della polizia di Cagliari hanno denunciato in stato di libertà due giovani sorpresi in possesso di materiale esplodente illegale nell’ambito di mirati servizi di controllo del territorio, ulteriormente intensificati per le prossime festività natalizie.

L’episodio è avvenuto nella serata di mercoledì 30 novembre quando gli agenti, nel transitare in viale Marconi, hanno fermato e controllato due giovani che transitavano a bordo di un’auto; immediatamente la loro attenzione è stata attirata da numerosi pacchi di cartone che risultavano occupare interamente i sedili posteriori.

Dagli accertamenti effettuati è emerso che i pacchi erano appena stati ritirati da uno dei due giovani presso un deposito di corriere espresso e che i colli, per un totale di sei, avevano il nome dello stesso giovane nel talloncino di consegna.

Tolto l’imballaggio gli operatori hanno verificato che quattro delle sei scatole avevano impresso il simbolo di pericolo con annessa scritta EXPLOSIVE 1.1G.

Le altre due, invece, recavano una scritta a pennarello “PIATTI” e “BICCHIERI”.

All’interno di queste ultime vi erano 20 sacchetti in plastica trasparente ognuno contenente 40 candelotti a miccia in cartone pressato per un totale di 800 pezzi. Ogni candelotto era rivestito da un adesivo con scritto ARTIFICIO PIROTECNICO COBRA 3, vendita vietata ai minori di anni 18 senza nessun altra specifica (obbligatoria per legge) e pertanto privo dei requisiti necessari per la commercializzazione.

In altri due pacchi vi erano riposte 40 scatole (venti in ogni pacco). In ogni scatola vi era l’indicazione del contenuto consistente in 12 pezzi di un gioco pirotecnico denominato BLACK THUNDER categoria IV a forma di candelotto a miccia, rivestimento adesivo con le indicazioni del produttore, l’anno di produzione e tutte le ulteriori specifiche previste dalla legge per la vendita. 

Gli ultimi due pacchi contenevano sei scatole con all’interno giochi pirotecnici del tipo FONTANA LUMINOSA e dieci fumogeni.

Dal controllo sui due soggetti è emerso che uno dei due risulta sottoposto a Daspo emesso dal Questore di Cagliari.

Gli agenti hanno inoltre accertato che il materiale esplodente è stato acquistato tramite un sito internet dai due giovani circa una settimana fa.

I due non sono risultati in possesso della licenza prefettizia o del nulla osta del Questore per la detenzione di tale tipologia di materiale esplodente.

Sono in corso gli accertamenti per stabilire le responsabilità penali sulla condotta della ditta speditrice.