Da domani a Oristano e Ghilarza saranno operative due nuove Usca (Unità speciali di continuità assistenziale), che andranno ad aggiungersi a quella di Terralba, già attiva dallo scorso maggio in tutto il territorio provinciale come servizio interdistrettuale. L'Usca di Oristano, che avrà sede in via Michele Pira, potrà contare sull'operato di sette medici - già in forze all'Usca interdistrettuale dall'inizio del mese di novembre - mentre quella di Ghilarza, che farà base all'ospedale Delogu, potrà disporre di quattro operatori.

Sommati ai sei di Terralba, i medici operativi saranno 17 in totale, e si sposteranno sull'intero territorio provinciale per seguire i pazienti affetti da Covid che non necessitano di ricovero ospedaliero, che sono stati dimessi dalle strutture ospedaliere, che si trovano nel Covid hotel o nelle residenze socio-assistenziali. I tre team saranno attivi tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 8 alle 20. 

"Con il rafforzamento del personale Usca e la sua dislocazione in ciascuno dei tre distretti sanitari compiamo un importante passo in avanti nella gestione dell'emergenza Covid - spiegala direttrice Assl Maria Valentina Marras -, non solo perché garantiamo una migliore e più capillare presa in carico dei pazienti, ma anche perché, attraverso il monitoraggio a domicilio, possiamo riuscire a svolgere una funzione di filtro, prevenendo l'ospedalizzazione e alleggerendo la pressione sugli ospedali".