Proseguono senza sosta, gli appuntamenti della ventiquattresima edizione “Echi Lontani”. Stavolta, il festival dedicato al patrimonio della musica antica suonata con l’ausilio di storici strumenti, dedicherà un doppio appuntamento al violinista Arcangelo Corelli.

Nato nel 1653 e morto nel 1713, Corelli era considerato tra i più grandi compositori e violinisti del periodo barocco. Nel 1700 pubblica le 12 sonate per “Violino e Violone o Cimbalo Op. 5”.

Gli eventi partiranno oggi alle 18.00, presso la sala Aprea del Conservatorio “G.P. Palestrina” di Cagliari, con la violinista  la violinista Susanne Scholz e il clavicembalista Michael Hell che presenteranno “L’immagine di Corelli”, un recente lavoro discografico pubblicato per l’etichetta discografica tedesca Querstand. Il concerto sarà presentato dalla musicologa Myriam Quaquero.

Domani 7 aprile alle 21.00, la Chiesa monumentale di Santa Chiara ospiterà la chiusura della sezione “Pasqua a Cagliari nella quale i due musicisti proporanno cinque delle 12 sonate di Corelli. 

Tutto questo «per arrivare – scrive Susanne Schulz nel testo di presentazione del concerto – a raggiungere una grandissima varietà sonora e molteplici affetti musicali, portando il pubblico a percorrere un viaggio nel tempo tra la fine del ‘600 e l’epoca preclassica pur restando ancorati a uno dei capolavori più acclamati del diciottesimo secolo».

Sarà l’occasione, prosegue Schulz, «per sentire come e quanto sia cambiato il gusto in poco più di mezzo secolo e quanto la prassi musicale possa, seguendo lo stile non solo delle ornamentazioni ma con esse anche nel modo di suonare, fare risplendere ciascuna di queste versioni, senza volere (o potere) individuare tra queste quale sia la migliore o peggiore».