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L’emozione nel veder nascere una piccola creatura, la gioia di vedere l’amore che si diffonde sul volto dei genitori, In molti casi nascere è un momento di freddo, dolore e scarsa accoglienza: la mamma sente dolore e stanchezza oltre ogni immaginazione, sensazione di impotenza, paura, il bambino viene al mondo avvolto da luci abbaglianti, aria condizionata, bagnetti e visite frettolosi, complicanze, tutta la notte al nido e tanta gente che lo ruba dalle braccia di mamma: “A volte succede una di queste cose – dice Eleonora Solla, fotografa cagliaritana - a volte nessuna o anche più di una. La vita inizia così, in genere col piede sbagliato. E dopo che tutto ciò avviene i giochi sono fatti: l'imprinting è stato dato”.
GLI ALBORI. “Dopo la nascita del mio bambino – evidenzia la professionista sarda - mi laureai in psicologia, dando una tesi proprio sulla sua crescita psico-emotiva, descritta per immagini, iniziò così la mia passione per la fotografia. E mentre lavoravo sulla mia tesi mi frullava in testa sempre la stessa domanda: “Possiamo fare qualcosa per migliorare il ricordo che hanno i bambini e le famiglie del primo giorno di vita? Cosa accadrebbe se qualcuno raccogliesse e raccontasse solo l'altra faccia della medaglia, quella migliore, dei primi momenti? Se nelle foto e nei video del giorno della nascita tutto ciò che c’è di poco gradevole non esistesse. Possiamo creare ricordi positivi se il focus delle immagini e dei racconti che fissano i ricordi, sono l'Amore, l'unione e la Forza, senza alcun dolore, senza brutture, senza medicalizzazione? Ho così trovato una mia soluzione a questa domanda che per me era tanto importante: il mio reportage di nascita. Quando ho iniziato non esistevano altri fotografi come me, né in Italia né altrove. Ero sola a fare una cosa davvero speciale”.
Nel tempo e con l’uso sempre più imponente dei social, Eleonora Solla ha scoperto che esiste una corrente mondiale di fotografi di nascita, dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna, dall’Australia alla Russia, dalla Svizzera al Brasile. La Fotografia della Nascita (Birth Photography), viene comunemente intesa dai suoi colleghi come una semplice branca della fotografia di famiglia, per ovvi motivi in stile reportage. Poiché la nascita è un evento, esattamente come gli altri può essere immortalato, fotografato e quindi richiesto come servizio.
IL GIORNO PIU’ BELLO. “È davvero così? La nascita può essere vista come un episodio della vita familiare al pari degli altri? Che valenza ha un bel ricordo proprio di quel giorno, per il bambino e per la sua famiglia? Nella mia idea e per seguire la mia missione – continua la fotografa Eleonora Solla - non mi posso limitare a fotografare ciò che accade: estrapolo solo gli istanti migliori, li elaboro con cura e delicatezza e li riporto alla famiglia arricchiti della mia interpretazione. Genitori e bambini hanno così la possibilità di ristrutturare il ricordo di quel giorno e di crearne uno più morbido, dolce e tenero: il modo migliore in cui un bambino possa venire al mondo”.