"Il sostegno convinto e aperto del Rettore dell' Università di Sassari, Attilio Mastino, al candidato Pd alla presidenza della giunta Regionale Sarda, è un atto molto grave, che confligge con il rispetto dell'imparzialità e dell'indipendenza su cui dovrebbe essere orientato il comportamento di chi sovrintende a un Ateneo pubblico. Forza Italia ha portato questo grave episodio all'attenzione del ministro competente, Maria Chiara Carrozza, nel corso del Question Time alla Camera: come è possibile che il Rettore di un'Università pubblica, frequentata da decine di migliaia di giovani studenti, metta da parte le sue funzioni di indirizzo, iniziativa e coordinamento delle attività scientifiche e didattiche, per lanciarsi, con un endorsement pubblico, in una campagna elettorale che non dovrebbe certo rientrare tra le competenze di un'Istituzione accademica? Da chi ricopre cariche così importanti, è lecito aspettarsi il massimo rispetto per il proprio ruolo" .

Sull'argomento intervengono anche i dirigenti di Forza Italia Giovani che avevano dato inizio alla protesta.

"Il ministro volta la faccia dando così il via libera a una serie di comportamenti scorretti senza fine - Dichiara Pierpaolo Cassoni coordinatore regionale dei giovani di Forza Italia in Sardegna - La risposta del ministro Carrozza squallida e vergognosa apre la porte a colpi bassi in campagna elettorale. Perché se il comportamento del rettore di Sassari è consono alla sua posizione sociale ogni giudice, ufficiale di polizia, dirigente medico o di P.A. potrà usare il proprio ruolo istituzionale e sociale per danneggiare l'avversario e avvantaggiare i propri amici".

"Non credo che se il rettore di Sassari fosse stato di centrodestra la risposta sarebbe stata la stessa - Dichiara Giorgio Gaias coordinatore provinciale dei giovani di Forza Italia a Nuoro  -  a riprova che c'è una sinistra  a dir poco permissiva nei confronti dei propri uomini nelle istituzione, questa vicenda conferma definitivamente che questo non è un governo di larghe intese al servizio del Paese ma è un governo di sinistra al servizio del Partito Democratico".