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La Regione ha assegnato 500mila euro ai Comuni montani per le spese di sgombero della neve, acquisto e spargimento del sale.
"Sono 33 le Amministrazioni comunali che potranno beneficiare del finanziamento, al termine di un'istruttoria realizzata della Protezione civile che esaminerà la coerenza della rendicontazione delle spese coi criteri stabiliti", ha spiegato l'assessore regionale della Difesa dell'ambiente, Gianni Lampis, con delega in materia di protezione civile.
Il 40% delle risorse è assegnato ai Comuni in parti uguali, mentre il restante 60% su base demografica. Le spese ammissibili sono la manutenzione ordinaria e il ripristino funzionale delle attrezzature, i costi del personale per le attività di spargimento del sale, sgombero della neve e per le azioni preventive, i costi per la fornitura del servizio di spargimento del sale e lo sgombero della neve, i rimborsi a favore delle organizzazioni di volontariato e altri costi per l'acquisto di beni e servizi necessari per far fronte alle emergenze.
Questa la ripartizione dei 500mila euro ai 33 Comuni: Alà dei Sardi 16.423 euro; Anela 9.411; Aritzo 13.250; Arzana 19.132; Belvì 9.314; Bitti 21.312; Buddusò 27.182; Bultei 10.955; Desulo 18.512; Esterzili 9.314; Fonni 27.400; Gadoni 10.123; Gavoi 20.497; Lodine 7.816; Lula 13.445; Mamoiada 20.004; Ollolai 12.980; Onanì 8.172; Orgosolo 29.173; Orune 18.690; Osidda 7.300; Ovodda 14.880; Pattada 22.838; Sadali 11.161; Sarule 15.379; Seui 12.969; Seulo 10.628; Talana 11.632; Tiana 8.625; Tonara 16.549; Urzulei 12.716; Ussassai 8.791; Villagrande Strisaili 23.412 euro.