La storia di una ragazza e di un pugile che lavorano con il corpo. Una storia spietata e poetica, in cui i protagonisti lottano tra purezza e compromessi dell’anima, aspirando ad obiettivi che non raggiungeranno. Una riflessione su come il destino possa diventare una strada da percorrere in attesa che la vita ci regali qualcosa. È questo il tema di “Cronaca di Lei”, il libro di Alessandro Mari pubblicato, quest’anno, dalla Feltrinelli.

L’opera letteraria sarà presentata giovedì 30 novembre alle 18.30, presso “L'ultimo spettacolo” in Corso Trinità 161. Interverrà il giornalista di Videolina Franco Ferrandu. Si replicherà sabato 2 dicembre alle 17.30, a Nureci, all'ex Monte Granatico in via San Giacomo, con Michele Biccone. Le due tappe sono organizzate nell'ambito del festival letterario diffuso Éntula e in collaborazione con il Lei Festival.

L’opera vece come protagonista una ragazza che si guadagna da vivere come può e un pugile Milo One Way Montero, che, grazie al suo “andare avanti”, riesce a diventare campione del mondo. Una favola nera sulla lotta tra purezza e compromessi dell’anima.

Classe 1980, Mari è narratore e traduttore. Sale alla ribalta grazie al suo primo lavoro letterario “Troppo umana speranza”, edito nel 2011 sempre dalla Feltrinelli, con la quale ha vinto il Premio Viareggio-Rèpacie, Nel 2013, sempre la stessa casa editrice ha pubblicato il suo libro “Gli alberi hanno il tuo nome”. “L’anonima fine di Radice Quadrata” (Bompiani, 2015) e la “graphic novel Randagi” (Rizzoli-Lizard, 2016), completano il suo curriculum letterario. I suoi lavori sono tradotti in Europa e in Sudamerica. Inoltre, ha firmato e condotto programmi di cultura per la televisione.

Il Festival Éntula è organizzato dall'associazione culturale Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport), Fondazione di Sardegna e Sardex.