“Ore 16.10 di un pomeriggio ordinario in una terra straordinaria. I vetri delle case, non di un paese, di decine di centri tremano come se fosse scoppiata una guerra. Boato senza limiti.

Siamo in Sardegna. Lo Stato, la NATO e non solo si divertono sui cieli dell'Isola. I vetri delle finestre di tutte le case di Tortolì-Arbatax e decine di altri paesi hanno tremato in maniera violenta.

Rompono il muro del suono nelle orecchie dell'Ogliastra.

State esagerando. E se la corda si spezza sarà difficile controllarne le conseguenze”, è quanto ha scritto il leader di Unidos Mauro Pili.

Ieri, infatti, come racconta il deputato, alcuni aerei sono stati visti sfrecciare sui cieli di Porto Frailis e Cala Moresca, anche a bassa quota. L'ipotesi più probabile è che si sia trattato di una esercitazione militare.

Intanto, il tenente di vascello Rocco Landi, comandante dell'Ufficio circondariale marittimo di Arbatax, che ha avvertito il boato, ha spiegato che non c'è stata nessuna segnalazione dal mare e che alla sala operativa della Guardia costiera non è giunta alcuna richiesta di soccorso.