Non solo polemiche sulle esercitazioni militari Nato in Sardegna. L'opposizione contro la Mare Aperto 2022 passa anche da una petizione on line, sul portale Change.org, che ha raccolto quasi 6.500 firme che chiedono alla Regione Sardegna di farsi "portavoce nei confronti del Ministero della Difesa Italiana per bloccare questa e future iniziative similari".

"Evidentemente non bastavano le aree a disposizione dei poligoni militari già in uso e la capitaneria di Porto di Cagliari ha interdetto e vietato l'accesso a 17 aree a mare, vicino ad alcune delle spiagge più note e belle dell'isola, con decorrenza immediata", si legge sulla relazione che accompagna la petizione.

"Ancora una volta la Sardegna è oggetto di esercitazioni distruttive e devastanti. Il nostro patrimonio naturalistico e paesaggistico è messo a dura prova per diletto delle forze militari della Nato. I Sardi, e non solo, devono ribellarsi e non sottostare a questo scempio".