Manca ormai meno di un anno alle elezioni regionali del febbraio 2024 ma anche al voto in diversi Comuni importanti come Cagliari e Sassari. I partiti scaldano i motori e la corsa elettorale di Europa verde parte proprio da Sassari, dove questa mattina il consigliere regionale Antonio Piu, insieme con il dirigente regionale del partito, Pierluigi Salis, i co-portavoce provinciali Francesca Porcu e Luigi Satta e i consiglieri comunali Marco Dettori e Lello Panu, hanno presentato il primo appuntamento programmatico dei verdi, chiamato provocatoriamente "Ultima spiaggia" in programma il 26 maggio sulla riviera di Platamona.

"Abbiamo scelto di partire dai luoghi abbandonati del territorio per sottolineare il degrado e la mancanza di attenzione che nel tempo hanno determinato queste situazioni di abbandono sociale, ambientale, strutturale, nel quale viviamo oggi", ha spiegato Piu, parlando da piazza della Stazione, a Sassari, nel giardinetto della fermata metropolitana, simbolo di incuria e decadimento.

Anche l'incontro programmatico del 26 maggio è stato organizzato nel centro commerciale della Riviera di Sorso, fino a un paio di decenni fa luogo di ritrovo e di servizi per il litorale di Platamona e oggi in stato di abbondono totale. "Europa Verde parte da un luogo iconico per costruire un futuro di benessere e sviluppo sostenibili", ha aggiunto Satta.

Per la doppia sfida elettorale del prossimo anno Europa Verde ha già avviato le interlocuzioni con il Pd, il M5S e le altre realtà del centrosinistra per creare una coalizione unita e allargata senza escludere a priori nessuno: "Siamo pronti a dialogare con tutti, i discorsi sono aperti anche con il Terzo polo, chiunque sia disposto a condividere i programmi elettorali e di governo non può che essere il benvenuto nella coalizione", ha precisato Antonio Piu.