"E’ in fase di predisposizione il bando di concessione dei locali dell’ex caserma di via Simon rivolto a tutte le associazioni no profit della città, da destinare a “distretto della creatività”, in linea con quanto deciso dal Consiglio Comunale nella seduta dell’8 settembre scorso e dalla giunta comunale in data 15 giugno 2015".

E' quanto precisa l'amministrazione comunale di Alghero attraverso una nota stampa  "che riporta con estrema chiarezza tutti i passaggi formali di utilizzo e gestione dell'ex caserma" in seguito all'esposto presentato da nove politici, tra consiglieri ed ex assessori, contro l'occupazione dei locali da parte di "Res Publica".

"Una destinazione già prevista dal documento unico di programmazione e da precedenti orientamenti comunali.

Si precisa che la Giunta Comunale presieduta da Marco Tedde, già in data 2 maggio 2007 aveva consegnato in uso una parte dell’immobile dell’ex caserma a favore della “Società per i servizi universitari e la formazione s.c.a rl” per far fronte alle esigenze di spazi della facoltà di Architettura, mentre l’altra parte era già locata all’Istituto Musicale Verdi di Alghero.

In quella delibera del 2007 la Giunta Tedde disponeva che la Società Universitaria procedesse, con spese a proprio carico, alle opere di adeguamento, messa in sicurezza, antincendio e impianti elettrici nonché alle spese di manutenzione ordinaria e ai consumi delle utenze elettriche e idriche.

Stessa procedura disposta dal Consiglio Comunale nella seduta dell’8 Settembre 2015 che pone a carico delle associazioni concessionarie gli interventi per l’ottenimento di alcune autorizzazioni/certificazioni prescritte, anche a scomputo del canone dovuto.

Sulla base di quanto attestato dall’Ufficio Tecnico del Comune, a seguito di sopralluogo del 9 settembre scorso, si precisa che “non risultano evidenti problemi di staticità del fabbricato e pertanto non sono posti rischi per la pubblica incolumità".

A tutt’oggi il Dipartimento di Architettura non ha formalmente riconsegnato i locali e risulta sulla base di quanto dichiarato dal dipartimento e da relazione della polizia locale che sono ancora depositati nell’ex caserma, arredamenti, suppellettili e materiale tecnico appartenenti al dipartimento di Architettura come, ad esempio, la sala destinata alla realizzazione di prototipi e modelli che contiene utensili elettrici destinati al taglio del legno e polistirolo.

Con nota in data odierna il direttore del Dipartimento di Architettura mi ha comunicato che intende sgomberare le attrezzature residue di proprietà dell’Università entro 15 giorni e mi certifica che l’Associazione di Promozione Sociale Malerbe è stata autorizzata dal suo dipartimento a svolgere attività culturale negli spazi non utilizzati dell’ex caserma a fine aprile 2014 e fino alla permanenza in quel sito dello stesso dipartimento di Architettura".