Pioggia copiosa? Fa nulla, i visitatori avevano la voglia di vedere cosa si nasconde sotto le viscere di Monte Urpinu, tra bunker e passaggi, un compendio militare ricco di fascino, storia, cultura. E una volta smilitarizzato, (procedura che ormai è fondamentale per consentire le visite esterne dei civili), quel luogo ha aperto i suoi cancelli alla città: “Sardegna Sotterranea – dice Marcello Polastri, spleleologo urbano e guida turistica - esprime un plauso alla Regione per aver consentito anche alla manifestazione Monumenti Aperti di effettuare, quest’anno, le visite nell'ex Deposito sotterraneo di carburanti dell’Aeronautica Militare a Monte Urpinu. Quasi tremila i visitatori nella due giorni che ha avuto il merito di mostrare beni e siti culturali di Cagliari troppo spesso chiusi a chiave. Prossimamente, l’ex sito militare di Monte Urpinu, con la sua grande bellezza, verrà riaperto per l’evento “alla scoperta dei monumenti sotterranei”. Lunghe file di visitatori si sono create, anche alla chiusura dei cancelli come attestano numerose immagini. Bravi i ragazzi della scuola Michelangelo ed i volontari tutti, del gruppo cavità Cagliaritane e di Sardegna sotterranea che hanno contribuito alla migliore riuscita della manifestazione”.