Dalle tradizioni millenarie all’ambiente incontaminato, dalla qualità della vita al nuovo modello di sviluppo.

Sono le direttrici lungo le quali si snoderà la partecipazione della Sardegna all’EXPO in programma a Milano da maggio a ottobre 2015.

Di questi temi si è parlato in un incontro presso la Presidenza della Regione. Partendo dal tema generale dell’evento (“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”) la Sardegna proporrà ai 20 milioni di visitatori attesi durante i 6 mesi di iniziative, la sintesi della propria unicità di isola al centro del Mediterraneo. Il racconto dello straordinario patrimonio naturale dell’isola e delle produzioni di eccellenza faranno da filo conduttore, con i cento centenari viventi a fare da testimonial di un passato che vive ancora. E proprio la longevità dove la Sardegna primeggia a livello mondiale sarà il concept centrale della comunicazione, insieme al tema correlato della qualità della vita e delle produzioni, l’orizzonte del nuovo modello di sviluppo dell’ isola  proiettato verso il futuro.

La riunione  – cui ne seguirà entro il mese una seconda per completare il quadro delle iniziative e definire il calendario degli appuntamenti – è stata coordinata dall’Agenzia  governativa regionale Sardegna Promozione e vi hanno partecipato rappresentanti delle Camere di Commercio di Sassari, Nuoro e Cagliari; di Confindustria, CONFAPI, CNA, Università, Coldiretti, Confagricoltura, ANCI, Sardegna Ricerche, Laore, Centro Regionale di Programmazione, Istituto Superiore Regionale Etnografico, SardegnaIT.

Si è fatto il punto anche sulle novità emerse nel recente incontro delle Regioni con il Ministero per la Coesione Territoriale e gli organizzatori di EXPO 2015, confronto incentrato sull'opportunità per le singole Regioni di usufruire di un finanziamento per l’organizzazione di eventi sui propri territori, prima dell’apertura dell’EXPO.