L'assessore regionale della Sanità Armando Bartolazzi e il presidente di Federfarma Sardegna, Pierluigi Annis, hanno firmato un accordo per liberalizzare la somministrazione dei vaccini in farmacia, con l'obiettivo di raggiungere nel corso della campagna antinfluenzale 2024/25 10mila persone fra over 60 e fragili nelle zone interne dell'Isola, al fine di garantire a tutti il diritto alla protezione vaccinale, anche nei centri senza copertura del medico di medicina generale o dove sia più complicato accedere agli ambulatori del Servizio Igiene e Sanità pubblica delle Asl.

"Abbiamo stanziato preliminarmente 65mila euro - ha detto Bartolazzi- per focalizzare la sperimentazione su un target specifico di aventi diritto nelle aree più interne dell'isola, spesso in via di spopolamento, ma dove il presidio fondamentale delle farmacie non è mai venuto a mancare. Siamo sicuri che il progetto avrà un buon riscontro e da lì potremmo proseguire ampliando sin dal prossimo anno gli obiettivi e le risorse".

L'accordo prevede l'avvio della somministrazione in via sperimentale dei vaccini antinfluenzali, nell'ambito della campagna 2024/2025, per i cittadini compresi nelle categorie individuate dal Ministero della Salute per l'offerta gratuita del vaccino, da parte di farmacisti che hanno superato specifico corso abilitante e di successivi aggiornamenti annuali, organizzati dall'Istituto superiore di sanità. Le farmacie aderenti dovranno essere provviste dei presidi e dei farmaci di emergenza necessari per la somministrazione in sicurezza dei vaccini antinfluenzali e la permanenza e il monitoraggio del soggetto sottoposto a vaccinazione nella farmacia, in apposita area di rispetto, per un tempo di 15 minuti successivi all'esecuzione del vaccino.