Il Presidente della Regione Sardegna ha emesso due ordinanze in materia di "Ulteriori misure straordinarie urgenti di contrasto e prevenzione della diffusione epidemiologica da Covid-19 nel territorio regionale della Sardegna".

La numero 34 consente, a decorrere dal 15 luglio 2020, “le attività che abbiano luogo in discoteche o altri locali assimilabili all’intrattenimento (in particolare serale e notturno), esclusivamente all’aperto, purché sia assicurato, con ogni idoneo mezzo, compreso quello dell’informazione e vigilanza, il divieto di assembramento e dell’obbligo di distanziamento interpersonale, rispettando, a seconda della capienza massima del locale, il limite di almeno un metro tra gli utenti e due metri tra utenti che accedono alla pista da ballo”.

Tali attività dovranno svolgersi nel rigoroso rispetto di quanto previsto dall’articolo 1, comma 1, lettera m, del DPCM del 11 giugno 2020 e dalla scheda tecnica “Discoteche” contenuta nelle “Linee guida per la riapertura della attività economiche, produttive e ricreative” approvata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 14 luglio 2020, allegato 1 del DPCM del 14 luglio 2020.