Un caso sospetto di virus West Nile (la febbre del Nilo) è stato riscontrato a Valledoria, in località Montisciu Mannu, su un esemplare di cornacchia grigia.

Il Dipartimento di Prevenzione veterinaria della Asl di Sassari, che coordina le operazioni di monitoraggio e sorveglianza, è in attesa della conferma della positività da parte del Centro di referenza nazionale di Teramo (Cesme).

Proprio ieri si era registrato il primo caso umano del virus in Sardegna, con un 72enne di Siamanna che è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Sassari.

La West Nile Disease è una malattia infettiva trasmessa dalle zanzare: il virus si mantiene nell'ambiente attraverso il continuo passaggio fra le zanzare e gli uccelli selvatici. Nell'uomo è molto spesso asintomatica (in oltre l'80% dei casi), spesso le persone infette non mostrano sintomi; in rari casi, soprattutto in persone anziane o con deficit immunitario, si possono presentare forme più gravi con sintomi di tipo neurologico. I sintomi più gravi si presentano in media in meno dell'1% delle persone infette e comprendono febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista.