Un fendente alla gola, poi almeno altri nove, lei stramazza al suolo e cade sulle scale in una pozza di sangue. I vicini sentono le urla di un litigio furibondo, l'ennesimo dopo la separazione che lui non accettava, e trovano la donna a terra in un lago di sangue. Nel frattempo le tre bambine piangono e urlano disperate chiuse in una stanza.

I vicini chiamano il 113 e gli agenti del commissariato trovano e arrestano in flagranza Giovanni Murru, disoccupato 46enne di Iglesias poco distante dalla sua casa, dove ha appena ucciso l'ex moglie, Federica Madau di 32 anni.  

Si consumato così l'omicidio della giovane donna originaria di San Gavino, madre di tre figlie, colpita dalla furia omicida dell'ex marito con almeno 10 coltellate, tutte alla gola nella sua casa di via San Salvatore ad Iglesias.

Velocissimo il soccorso del 118, allertato dai vicini e dalla Polizia, ma purtroppo inutile nonostante il disperato tentativo dei medici di suturare le ferite e tamponare le emorragie. La velocissima corsa dell'ambulanza verso l'ospedale cittadino non è riuscita ad evitare la morte alla Madau, che ha cessato di vivere in sala operatoria.  

Lui è stato arrestato in flagranza poco lontano da casa sua e interrogato dagli agenti del Commissariato di Iglesias e dagli uomini della squadra Mobile, coordinati dal dirigente Alfredo Fabbrocini e dal vice Davide Carboni.

Sul posto il Pm Danilo Tronci e il medico legale Roberto Demontis, che ha eseguito una prima ricognizione sul cadavere della Madau