L'Esercito nazionale algerino è riuscito ad arrestare, durante le ultime 48 ore, tre contrabbandieri a Biskra e El Oued e sequestrare due camion di oltre 100 quintali di tabacco.

Secondo una dichiarazione pubblicata sul sito ufficiale del ministero della Difesa nazionale, gli stessi militari hanno individuato sei contrabbandieri a Bordj Badji Mokhtar e sequestrato strumenti per la ricerca di oro. Inoltre, le unità della Guardia Costiera hanno sventato in operazioni separate da Annaba, Mostaganem e Ain Temouchent, i tentativi di emigrazione illegale verso l'Italia di 90 persone a bordo di imbarcazioni in costruzione in modo artigianale.

In una nota il ministero della Difesa di Algeri spiega che il fenomeno dei migranti clandestino è cresciuto negli ultimi mesi e nei giorni scorsi sono stati fermati 73 migranti a bordo di barconi al largo delle coste algerine. A fine maggio i Carabinieri italiani hanno usato degli elicotteri per intercettare migranti clandestini algerini in Sardegna. Si tratta di due gruppi di migranti che vagavano su una spiaggia della Sardegna dopo esservi arrivati con un'imbarcazione di fortuna. L'episodio è avvenuto nella zona di Carbonia.

Gli ingressi illegali dall'Algeria verso l'Italia sono limitati a poche centinaia di casi all'anno. Secondo il quotidiano algerino "Echourouk", nel 2016 sono state fermate dall'Algeria 26 carrette del mare, anche se decine potrebbero essere arrivate senza essere scoperte a destinazione.

Secondo i media algerini, i migranti utilizzano le coste di Annaba, nell'est dell'Algeria, come punto di imbarco per partire verso la Sardegna. Allo stesso tempo, l'Algeria si sta lentamente trasformando da paese di transito a paese di destinazione dei flussi migratori illegali.