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“Finita la pandemia, vorrei dedicare il mio tempo a chi ha fatto del bene, a chi si è speso ogni giorno salvando vite umane, soccorrendo chi aveva bisogno e proteggendo le nostre città dalla delinquenza. Ancora di più, in un momento davvero triste e drammatico dovuto al Coronavirus, ho pensato soprattutto a loro, spesso aggrediti, picchiati in ospedale dai pazienti, oppure in strada, durante i servizi di pattuglia. Ecco perché nel mio piccolo, dedicherò agli operatori delle forze dell’ordine, medici, paramedici, soccorritori e infermieri, dei corsi gratuiti di Krav Maga, rinunciando al mio compenso”.
Lo dice a testa alta e con orgoglio il 32enne di Assemini, Filippo Montis, istruttore professionista di Krav Maga, diplomatosi a pieni titoli presso la Krav Maga Academy, sotto l’egida guida del maestro Manuel Spadaccini, Carabiniere in congedo, e di un team di formatori professionisti del settore, tra i quali anche il Comandante Alfa (nome in codice), co-fondatore dei Gis Carabinieri.
Filippo, nonostante la sua giovane età, ha un trascorso nella Marina Militare al Comsubin (Comando Subacquei e incursori a Porto Venere, Spezia), addetto alla sicurezza e scorta vip per un’agenzia del settore di Milano, dal 2008 scopre e si appassiona del metodo di combattimento Israeliano che ha inevitabilmente subito un adattamento all’uso civile per conformarsi alle leggi e alle reali situazioni di pericolo che si possono verificare nella vita quotidiana.
Oggi il Krav Maga si serve dell’arte marziale per delineare una difesa personale focalizzata principalmente sulla prevenzione e sull’equilibrio mentale della persona nel gestire in sicurezza e con lucidità le circostanze in cui venga minata l’incolumità propria o altrui: “Durante quest’ultimo corso teorico e pratico svolto in provincia di Lecco – dice – ho avuto modo di perfezionarmi al meglio, ho trovato una scuola setia nella quale anche se paghi, le possibilità son sempre due o vieni bocciato o vieni promosso, senza mezzi termini. Alla fine, completata la formazione durata alcuni mesi, ho svolto il mio esame e posso dire che ce l’ho fatta, ho potuto conseguire l’abilitazione professionale per poter insegnare, ottenendo sia la certificazione di istruttore rilasciata dall'ente di promozione sportiva, ma anche la richiesta di KMA per entrare nel loro team di istruttori”.
“Svolgo dei corsi di addestramento dedicati a vari reparti dei Carabinieri ed insieme al Comandante Alfa, teniamo vari corsi, da corsi di protezione e scorta, a corsi di guida operativa evasiva. Il nostro corso di Krav Maga – rammenta il maestro, Manuel Spadaccini, 42 anni – deve tirare fuori il meglio dei nostri allievi, può essere praticato dai 14 anni in su, in quanto prima consigliamo sempre uno sport, utile per la crescita, in quanto prevede l'aggregazione, le regole e altri valori utioi nella crescita. La nostra società purtroppo vive un momento difficile in cui la percezione di essere indifesi si è fatto sempre più alto. Alla scuola Krav Maga Academy– aggiunge Spadaccini - forniamo gli strumenti per imparare a difendersi e, soprattutto, per governare le proprie paure e le proprie ansie.
Intanto, ad Assemini, Filippo Montis ha un sogno nel cassetto: “Per ora, con tanti sacrifici e passione – dice – sono riuscito a fondare un’associazione sportiva che porta il nome di Training Combat Academy, che spero un domani possa diventare non solo una passione nell’insegnare e trasmettere questa disciplina ma anche un lavoro. Poi – conclude Montis – ho in serbo altre iniziative benefiche contro la violenza sulle donne e chi subisce soprusi, per ora la mia promessa sarà mantenuta: una volta terminata questa emergenza del virus, terrò dei corsi gratuiti agli operatori delle forze dell’ordine, ma anche al personale medico, infermieristico che sul campo in svariate occasioni, hanno subito atti di aggressione fisica per i quali non sono stati in grado di difendersi tempestivamente ed evitare gravi conseguenze”.