La Sardegna piange 3 giovani che hanno perso la vita tra lo scorso sabato, 11 novembre, e ieri, domenica 12 novembre.

Un fine settimana drammatico, cominciato con la tragica morte di Cristian Medda, di appena 20 anni, vittima dell’incidente sulla strada provinciale 58 al chilometro 3, all'altezza di Sanluri, dove, forse a causa di un colpo di sonno, ha perso il controllo dell’auto sull'asfalto ed è andato prima a sbattere contro un ponticello, poi contro un albero, perdendo la vita sul colpo.

Il comune di Serramanna, di cui il giovane era originario, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di oggi, lunedì 13 novembre, e sempre oggi si svolgeranno i funerali nella chiesa di Sant'Ignazio.

La seconda vittima della strada è Daniele Picciau, 32enne di Dolianova, che ha perso la vita nella notte tra sabato e domenica lungo SS 387, nel territorio di Soleminis, in direzione Cagliari.

Secondo quanto ricostruito, Daniele era seduto sul sedile anteriore della Bmw, su cui viaggiavano 5 persone. Altri tre ragazzi sono rimasti feriti e il presunto autista, secondo le prime ricostruzioni un 38enne privo di patente, è fuggito subito dopo l'incidente, ma questa mattina si è consegnato ai Carabinieri

Gli altri tre giovani rimasti feriti, un 28enne e due 30enni tutti di Dolianova, sono stati trasportati all’ospedale Brotzu e al Policlinico di Cagliari. 

Tragedia anche a Pirri, dove un 16enne è morto nel sonno poco prima dell'alba di domenica. A chiamare i soccorsi sono stati i familiari, dopo che il padre, medico, si era accorto che il giovane si trovava in uno stato di incoscienza, intorno alle 6:30. 

Ma i tentativi di rianimazione da parte del personale del 118, intervenuto tempestivamente, non sono andati a buon fine. Sul posto anche le forze dell'ordine. Per stabilire le cause del decesso la Asl ha disposto gli esami autoptici.