Ieri mattina i carabinieri del Noe hanno consegnato un avviso di garanzia a Marco Bertolino, 48 anni, direttore della termocentrale di Fiume Santo, indagato per danneggiamento, getto pericoloso di cose e deturpamento delle bellezze naturali.

I carabinieri hanno anche effettuato una serie di controlli riguardanti scarico delle acque reflue, sulle quali la procura di Sassari non ha nascosto le proprie perplessità.
 
Secondo quanto emerso, il dirigente non avrebbe adottato le misure necessarie per arrecare il minor danno possibile all'atmosfera e alle acque marine consentendo lo scarico di acque reflue industriali con un tasso di boro, cloruri e solfati superiore al limite consentito dalla legge.