L'organizzazione di volontariato Gruppo Cavità Cagliaritane, che da anni effettua studi e pubblicazioni sulla laguna di Santa Gilla, accede i riflettori "sulle perdite idriche provenienti da una grossa tubazione situata sotto al grande ponte che attraversa lo stagno".

“Questa laguna va tutelata, data l’importanza ambientale, paesaggistica, storica e archeologica che conserva, ma anche per l’allevamento dei mitili”, sostiene Bruno Casanova, presidente dell’organizzazione.

Anche il consigliere comunale Marcello Polastri vuole vederci chiaro: “La perdita delle acque fognarie da una tubazione, testimoniata da innumerevoli fonti anche video,  visibili a tutti nel web, desta grande apprensione”, ribadisce il consigliere di Sardegna Forte, che sulla presunta “fogna fantasma” dalle “perdite facili, a quanto pare”, ha presentato una interrogazione urgente al sindaco di Cagliari Paolo Truzzu.

Un “atto dovuto”, dichiara Polastri, per far luce, “a tutela di tutti i cittadini cagliaritani, su chi abbia effettivamente realizzato e a quali spese tale impianto faraonico, se abbia inquinato come ipotizzato da articoli di stampa, cosa lo stesso trasporti, chi effettivamente paghi le spese e se questo avvenga dalle bollette dei cittadini cagliaritani”.

Martedì prossimo, nell’aula di palazzo Bacaredda, è attesa la risposta del primo cittadino.