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Martedì scorso l’assessore della Pubblica istruzione Claudia Firino ha incontrato una delegazione degli studenti del Dipartimento di Architettura di Alghero (composta da Valentina Talu, Alessandro Plaisant, Serena Lisai, Salvatore Nioi e Davide Casu), giunti a Cagliari per protestare davanti alla sede del Consiglio regionale contro la mancanza di fondi indispensabili per la sopravvivenza dello stesso Dipartimento.
Presente all’incontro anche il sindaco Mario Bruno e l'assessore alla Cultura della città Catalana, Gabriella Esposito.
L'assessore Firino, consapevole della difficile situazione del Dipartimento e delle esigenze manifestate dalla delegazione, non ritiene opportuno perseguire la strada del riconoscimento di Alghero come sede decentrata per due motivi: primo, perché ciò non garantirebbe un certo, costante e duraturo stanziamento di risorse per gli anni successivi; secondo, ha contezza che lo stanziamento per le sedi decentrate sia un fondo in esaurimento, che sarà oggetto di profonda rimodulazione.
In conseguenza di ciò, l'assessore ha delineato un percorso chiaro e individuato gli strumenti attraverso cui dare continuità, certezza e stabilità, almeno per un triennio, al finanziamento per Architettura. Nello specifico, oltre a sostenere un emendamento alla finanziaria Regionale che garantisca già da quest’anno un finanziamento aggiuntivo al fondo ordinario per l’Università dedicato al Dipartimento di Architettura ad Alghero, si è impegnata da subito a costruire un percorso di sovvenzione all'interno della Convenzione RAS-Università, dedicato a supporto delle sedi universitarie, che faccia leva su criteri di ripartizione delle risorse, legati sia alla qualità della didattica e della ricerca, sia a criteri di localizzazione geografica. Al riguardo, Firino ha chiesto alla delegazione di produrre un piano di finanziamento che tenga conto delle spese impegnate nell'esercizio finanziario degli anni precedenti.
La delegazione, oltre a rendersi disponibile per supportare il percorso di definizione dei criteri, auspica la costruzione di un ampio dibattito tra le istituzioni sulle strategie future che interessano l'Università e sul suo ruolo a supporto dei territori.
La stessa delegazione degli studenti, ringraziando l’assessore per la disponibilità, sintetizza in due punti le richieste:
1) di specificare che, con riferimento all’emendamento summenzionato, il finanziamento sul fondo ordinario dedicato al Dipartimento di Alghero sia aggiuntivo al fondo ordinario per l’Università e sia vincolato al Dipartimento DADU di Alghero, sia per i risultati ottenuti negli anni passati dai Corsi di Laurea e dal Dipartimento, sia per la sua collocazione ad Alghero;
2) di colmare l’attuale vulnus giuridico posto in essere dal mancato riconoscimento del Governo regionale della deliberazione del Senato accademico (resoconto del 24.04.2013, allegato 6) che, nella sua autonomia, definisce la sede di Alghero come decentrata, secondo l’art. 1 comma 2, punto d) del D.M. 47 del 30.01.2013.