Avevano inscenato l’esistenza di due allevamenti ovini per ottenere contributi e premi dall’Unione Europea. La Squadra Mobile della Questura di Oristano, al termine di accurata attività di indagine durata oltre un anno, ha denunciato alla Procura della Repubblica di Oristano, sei persone, tutte imparentate tra loro e residenti nei comuni di Bauladu, Ollolai e Gavoi, in quanto avevano inscenato l’acquisto di circa 450 pecore al fine di ottenere contributi comunitari.

Ad insospettire gli investigatori sono state due denunce di smarrimento di 330 e 98 capi ovini e del relativo registro aziendale effettuate ad arte dopo che gli allevatori erano stati sottoposti a controllo veterinario da parte del personale della Struttura complessa per la sanità Animale della ASL. 

Al termine degli accertamenti coordinati dalla Procura della Repubblica sono stati contestati i reati di truffa, truffa aggravata ai danni dell’Unione Europea, falso ideologico e falso materiale in concorso. L’entità della truffa ammonta a oltre 170mila euro.