Strano ma vero, le fontanelle pubbliche dislocate sul viale Buoncammino, risultano stranamente all’asciutto. Stavolta la siccità non centra nulla, ma resta il mistero irrisolto: “Sono tante le famiglie cagliaritane e i passanti in genere che si lamentano di questo disservizio – scrive Sorgia in un’interrogazione firmata e presentata al sindaco Zedda – disagio ancora più evidente in questi giorni di alte temperature, in questi giorni la città di Cagliari risulta essere sotto una cappa dell’afa e sono giornate a rischio in particolare per anziani e bambini, stare a casa significa fare una sauna se non ci si mette davanti ad un ventilatore o non si attacca il condizionatore”.

Un’inchiesta periodica di qualche anno fa effettuata da Altroconsumo evidenziava come l’acqua che sgorgava dalle fontanelle pubbliche di Cagliari fosse tra le migliori d’Italia. Fu fatta prelevando 35 campioni d’acqua da altrettante fontanelle pubbliche nel resto d’Italia, una per ogni città, tra i principali consigli dei medici vi è quello di consumare pasti leggeri ed in particolare di bere acqua, tanta acqua. Le persone anziane e i genitori di bambini piccoli  in particolare cercano refrigerio nelle zone alberate della città, una di queste, particolarmente trafficata anche dai turisti, risulta essere il Viale Buoncammino, ad oggi all’asciutto.