“Da  brividi, abbandonati  alle  9  di  sera  fradici, tremanti, denutriti, dentro  un secchio di  spazzatura. Non  c’è  veramente  limite  alla  crudeltà  e al degrado  umano Povere anime, lasciati fradici al freddo davanti al cancello del rifugio, il loro pianto disperato ancora nella testa. Non  esiste  sterilizzare  e  spesso viene usata  la  barbara  pratica  dell’annegamento, non  si  sa  come  loro sono  sopravvissuti salvati  forse  da  qualcuno che  li  ha  visti e  soccorsi. Questa  non  è  più  ignoranza, questa  è  cattiveria  pura, fradici tremavano  di  freddo e paura. Vedere  queste  scene  provoca  un vero dolore  fisico. Li abbiamo  asciugati e avvolti  in calde  coperte. Ora  speriamo  che  ce  la  facciano, creature  innocenti”.

Lo sdegno, la rabbia e la tristezza di Caterina Uccheddu, storica volontaria del Rifugio Amici degli Animali Gonnosfanadiga Sardegna, non nuova purtroppo a questi episodi compiuti da chi è solito abbandonare cani o altre bestiole (www.amicideglianimali.net per informazioni sulle adozioni di questi 4 splendidi cuccioli telefono 3486995817).

I piccoli cuccioli fortunatamente stanno meglio e, dopo essere stati visitati dal veterinario, potranno essere adottati finalmente da padroni che possano amarli e accudirli. In basso il video.

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