L’ennesima lite con l’ex compagno, la cieca e morbosa gelosia di lui,  appassionato di culturismo, amante della bella vita e dei soldi facili e conosciuto col soprannome di “Big Jim”, la coltellata inferta senza pietà alla sua ex, Zdenka Krejcikova, 41enne originaria della Repubblica Ceca, davanti agli occhi delle due figliolette, terrorizzate. Poi, la fuga, in auto, a bordo della sua potente Bmw: Francesco Fadda, 45 anni, pregiudicato, già noto alle forze dell’ordine, (alle spalle, tra l'altro, numerose truffe ai danni di ignari commercianti), è stato braccato dai Carabinieri che da ieri notte gli davano la caccia. Ennesimo femminicidio in Sardegna, nel Sassarese, dove ancora una volta, protagonista della furia omicida, è la violenza contro una donna e di riflesso, la cattiveria di chi ha agito senza scrupolo.

I militari del Comando Provinciale di Sassari lo hanno arrestato questa mattina, nei pressi del parcheggio dell’Auchan, a Sassari, dopo una precipitosa e rocambolesca fuga: a bordo della sua auto, c’erano le due piccole, due gemelline di 11 anni, terrorizzate, mentre il coltello adoperato per uccidere Zdenka era stato già recuperato nel bar di Ossi dove è avvenuta l’aggressione e dove la donna si era rifugiata per cercare aiuto. Fadda è in stato di fermo per omicidio volontario, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, mentre per il corpo della donna sarà disposta l'autopsia presso l'istituto Forense. 

L'orrore a Ossi 

I fatti sono abbastanza noti, erano da poco trascorse le 20 e 30 di ieri sera quando i Carabinieri di Sorso sono stati avvisati da alcuni clienti di un bar di Ossi: un uomo aveva accoltellato una donna poi l'aveva caricata a bordo di una potente Bmw, dove sedevano anche le figlie di lei, due gemelline, ed era fuggito a grande velocità.

Fadda è scappato in direzione Sassari, ha raggiunto  l'abitazione di un amico nei pressi della guardia medica e, nella speranza di trovare aiuto, si è introdotto in casa con il corpo massacrato della donna, abbandonandolo nella sala e poi scappando di nuovo con le due bambine in auto. I medici del 118 non hanno potuto far altro che constatare la morte della povera donna.