Ha tentato di introdurre droga in Sardegna ingoiando 10 ovuli di cocaina, ma il suo nervosismo e il fiuto infallibile dei cani antidroga Dante e Betty lo hanno tradito. Un nigeriano di 32 anni, residente a Sassari, è stato arrestato per traffico di stupefacenti dalla Guardia di Finanza appena sbarcato dal traghetto Civitavecchia-Olbia nella mattina di mercoledì 5 febbraio.

I controlli al porto - Il sospetto è nato quando l’uomo ha cercato di defilarsi dai controlli, uscendo dalla coda dei passeggeri per evitare i militari. La sua mossa non è passata inosservata e l’intervento delle unità cinofile ha confermato i dubbi: i cani Dante e Betty hanno immediatamente segnalato la presenza di sostanze stupefacenti.

L’individuazione degli ovuli e l’arresto - Considerato il comportamento sospetto e le risposte incoerenti fornite ai finanzieri, il 32enne è stato accompagnato all’ospedale di Olbia, dove gli esami medici hanno rivelato la presenza di 10 ovuli nascosti nel corpo, contenenti un totale di oltre 100 grammi di cocaina.

L’uomo è stato quindi arrestato per traffico di droga e trasferito presso la Casa circondariale Giovanni Bacchiddu di Sassari, a disposizione della Procura della Repubblica di Tempio Pausania.

L’operazione rientra nell’azione di contrasto ai traffici illeciti coordinata dal Comando Provinciale di Sassari, confermando il costante impegno della Guardia di Finanza nella lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, a tutela della sicurezza pubblica e dell’economia legale.