La polizia ha sequestrato beni per 5 milioni di euro a un imprenditore 55enne, sospettato di legami con la 'Ndrangheta, tra cui un maneggio e sette cavalli di razza.

Nell'elenco di beni confiscati a Davide Maria Boncompagni anche due appartamenti a Santa Teresa Gallura. Secondo gli investigatori romani, Boncompagni avrebbe ottenuto questo ingente patrimonio grazie a soldi sporchi legati ad affari portati avanti con l'Ndrangheta. Insieme ai due beni immobiliari a Santa Teresa Gallura, la polizia ha messo i sigilli a un immobile all'Infernetto a Roma, una barca di 18 metri, un maneggio in via di Castel Porziano e sequestrato sette cavalli di razza appartenenti all'imprenditore appassionato anche di auto di lusso e attivo nel settore della ristorazione.

L'operazione di confisca, del valore complessivo di circa 5 milioni di euro, è stata avviata oggi dalla Divisione Anticrimine della Questura di Roma, coinvolgendo diverse località tra cui Infernetto a Roma e Santa Teresa di Gallura in provincia di Sassari. Un provvedimento emesso su proposta del questore di Roma.