Questa mattina, il processo a porte chiuse per la presunta violenza sessuale di gruppo su una studentessa italo-norvegese è ripreso a Tempio Pausania. Gli imputati sono Ciro Grillo, figlio del fondatore del M5S Beppe Grillo, insieme a tre amici liguri: Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Francesco Corsiglia.

L'accusa riguarda eventi che si sarebbero verificati nella villetta di Porto Cervo della famiglia Grillo la notte del 16 luglio 2019, dopo una serata trascorsa in discoteca dai quattro giovani e due ragazze.

Oggi in tribunale è intervenuto il tecnico informatico della difesa, Mattia Epifani, che ha presentato la sua analisi basata sui dati, fotografie, video e interazioni sui social network estratti dai cellulari sequestrati ai quattro amici genovesi e alla presunta vittima.

Durante l'udienza di oggi, verranno esaminate diverse consulenze, nell'ultima udienza del 2024 prima dell'inizio della fase dibattimentale del processo, prevista per la primavera del 2025.

Il prossimo 17 febbraio è attesa la testimonianza di Enrique Bye Obando, un giovane norvegese di origine nicaraguense considerato una figura chiave della difesa. Bye Obando non si era presentato in tribunale per due volte, ma ora è stata confermata la sua convocazione per febbraio.