Poco meno di 7.200 articoli sprovvisti del marchio “CE” e assenza di informazioni del prodotto che potesse ricondurlo alla provenienza come merce sicura. I gestori di due negozi a Pula e Sarroch ora rischiano una pesante sanzione amministrativa di oltre 25mila euro.

La Guardia di Finanza infatti ha scoperto gli articoli tra gli scaffali che erano irregolari, tra questi materiale elettrico, articoli di sartoria, confezioni per alimenti, accessori per telefonia e informatica. Da gennaio 2018 sull’intero circondario cagliaritano sono stati sequestrati oltre 319.000 articoli “non sicuri” e sanzionato 15 operatori commerciali. 

Nel secondo caso le Fiamme Gialle, in virtù del provvedimento della Procura di Cagliari, hanno sequestrato preventivamente un immobile al gestore di una società che opera nel settore delle scommesse sportive. Dovrà versare al Fisco oltre 45mila euro: la società intestata al “furbetto”non pagava la tassa sulle giocate on line dei video poker.