Era il 30 gennaio 2011 quando Matthias Schepp, il padre delle gemelline svizzere Livia e Alessia e marito di Irina Lucidi, sparì da Saint-Sulpice con le piccole di sei anni.

L’uomo, quattro giorni più tardi, si tolse la vita gettandosi sotto un treno a Foggia, non prima però di aver lasciato una lettera alla moglie con scritto: “Le bambine riposano in pace, non hanno sofferto… Non le rivedrai mai più”.

Oggi il quotidiano L’Unione Sarda apre con una notizia clamorosa: “Le gemelle sono vive e si trovano in Sardegna”.  

Un avvocato, infatti, dopo aver ricevuto una confidenza da un cliente, avrebbe rivelato alla Procura di Cagliari che le bambine si troverebbero in un campo nomadi al confine tra Oristano e Nuoro. Così la Direzione Distrettuale Antimafia ha aperto un’inchiesta.

Il blitz dei Ros di ieri alla ricerca delle due sorelline proprio nel campo rom non ha dato esito positivo, ma si attendono comunque altri sviluppi.