Quattro anni di attività, due lavori discografici e collaborazioni con grandi nomi della musica isolana e non solo. I Gentiles, attraverso il cantante e musicista Dario Deriu, si raccontano a Sardegna Live.

Il giovane cantautore ci parla della band, dei progetti e del brano “Ascolta il silenzio”, la canzone da lui scritta e musicata, così come tutti gli inediti del gruppo, nata per dare voce a tutti quei bambini che subiscono violenze e non possono parlare. I Gentiles hanno dato vita a una canzone che fin da subito ha riscosso enorme successo, sia per le parole, il tema trattato, che per la sua melodia e armonia. E poi, il brano è espressione di un sentimento comune che ha unito, dentro lo stesso canto, Giuliano Marongiu, Bertas, Maria Luisa Congiu e Istentales.

 

Dario, parlaci della band e presentaci i componenti

 

“I Gentiles nascono da un amore pazzo per la musica e per la propria terra, il progetto si è concretizzato come formazione e genere musicale circa 4 anni fa, quando si è sentita l’esigenza di esternare fuori dalla sala prove la nostra musica e i nostri arrangiamenti. In quattro anni di attività possiamo assolutamente dire a gran voce di aver lavorato sodo; perché contiamo 2 dischi attivi il primo è LEZENDA in collaborazione con Maria Luisa Congiu e il coro di Loiri, il secondo è Entu de Ispera, in collaborazione con Marco Morandi (figlio del celebre Gianni), Giuliano Marongiu, e Gino Marielli (Tazenda) e in questi quattro anni non sono assolutamente mancate le piazze di tutta la Sardegna e lo stare in mezzo alla gente , il vero motivo che ti fa’ guardare l orizzonte, e ci auguriamo che continuino sempre di più.

 

La Band è formata da Luca Addis, batteria e percussioni: un grandissimo talento che ha fermato saldamente le sue radici nel progetto, arriva da un insegnate importante come Giampaolo Conchedda; da Gianluca Accogli al basso, ultimo arrivato in famiglia Gentiles, che dal primo secondo si è messo a disposizione con la sua maturità e la sua professionalità prendendo benissimo buona parte di redini del progetto, allievo del conservatorio di Sassari; da Claudio Deledda, alle tastiere, pianoforte e voce: antenato come me della Band, amatissimo da tutti per il suo carattere pacato ma soprattutto per il tocco delle sue dita sui tasti bianchi e neri; Massimiliano Bo, alle chitarre elettriche: il conoscitore della musica a 360°. Il suo vero talento è conoscere i nomi di tutti i musicisti nazionali e internazionali storici e attuali anche lui arriva dal mio stesso insegnate di chitarra Marcello Zappareddu.

Igor Inzaina, voce solista: talento naturale che riesce ad emozionare per il suo timbro melodico e moderno. E’ riuscito a far innamorare tutti (compresi i big regionali) della sua voce e della sua ottima persona. Infine io, Dario Deriu, chitarra acustica, elettrica, voce e armonica a bocca."

 

 

Come e dove nasce il brano “Ascolta il silenzio”?

"Ascolta il Silenzio nasce un po’ come tutti gli altri miei brani, nasce da un sentimento o in questo caso da una rabbia contro tutte quelle persone che abusano e maltrattano i minori, negli asili, orfanotrofi istituti etc…

L’ispirazione prende vita un pomeriggio guardando la tv e vedendo per sbaglio (perché non riesco a guardarli) un video di maltrattamenti di bambini da parte delle insegnanti in un asilo, ho sentito subito un magone e la voglia di esternare la mia rabbia con un foglio, una penna e una chitarra."

 

Come arriva l’idea di coinvolgere Giuliano Marongiu, Bertas, Maria Luisa Congiu e Istentales?

 

“Ascolta il Silenzio ha una tematica molto importante e molto trascurata avvolte perché non si dà peso o si trascura troppo chi ‘sta zitto’. Il nostro voleva essere un messaggio che arrivasse a più persone possibili proprio per invitare genitori, nonni, zii etc  ad ascoltare anche quei bambini che stanno zitti per paura. Quindi ci siamo sentiti in dovere di coinvolgere i big che avessero caratteristiche (anche tecniche) adatte al pezzo per amplificare il più possibile il messaggio”.


Dario, i vostri brani affrontano spesso tematiche importanti e attuali

 

“Sì, i nostri temi sono principalmente improntati su avvenimenti attuali, basti sentire ‘Tornerà la bella estate’, brano

ispirato alle guerre che vivono in ,olti paesi (brano quasi arrivato al festival di Sanremo nel 2016), ‘Frimmadi a Pensare’: canzone che tratta temi come l’abbandono degli anziani, dei bambini e delle indifferenza davanti ai meno fortunati di noi.  Po non mancano assolutamente brani che parlano d’amore come ‘Ho trovato’. Insomma tutte tematiche importanti, non ci piacciono le ‘canzonette’ tanto per…”

 

Quali sono i sogni e i progetti?

 

“I sogni sono sempre quelli di crescere musicalmente e cercare di portare la nostra musica e i nostri ‘messaggi’ il più in alto possibile i progetti invece sono quelli di realizzare i sogni.”

 

Possiamo dare qualche data dei prossimi concerti?

 

"Certamente, il 26 luglio saremo a Martis, il 3 agosto a Sant’Antonio di Gallura, il 4 agosto a Villanova Monteleone, il 1° settembre a Loiri. Queste sono alcune delle tante che piano piano sveleremo sulla nostra pagina Facebook e Istagram." 

 

IL VIDEO "ASCOLTA IL SILENZIO"