E' stata disposta la perizia necroscopica sul corpo di Antonangelo Lecca, l'ex servo pastore di 55 anni scomparso a Barrali il 31 dicembre e il cui cadavere è stato rinvenuto ieri mattina nel rio Mannu, a poca distanza dal centro abitato.

Il professor Roberto Demontis eseguirà la perizia richiesta dal magistrato presso l'Istituto di Medicina legale del Policlinico di Monserrato. Secondo quanto emerge, il cadavere di Lecca presenta una ferita al capo che apre a qualsiasi scenario per quanto riguarda le cause del decesso.

Già oggi potrebbe tenersi un nuovo sopralluogo alla presenza dello stesso medico legale nel luogo del ritrovamento del corpo senza vita.

Era stato il fratello di Antonangelo Lecca a trovare la bici con cui la vittima si era allontanata di casa nei pressi del rio. Così il livello del fiume era stato abbassato con la chiusura della diga per facilitare le ricerche dello scomparso. In poche ore gli specialisti del Soccorso Alpino e Speleologico hanno individuato il corpo del malcapitato coperto dall'acqua e dalla vegetazione in località Bau Mannu.

Sulla vicenda indagano i carabinieri di Senorbì e Dolianova coordinati dal tenente Luca Delle Vedove.