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Ieri a Giba, i carabinieri della locale Stazione, a conclusione di un intervento su richiesta giunta al 112, hanno tratto in arresto un 28enne del luogo, agricoltore incensurato esperto di arti marziali, ritenuto responsabile dei reati di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
I militari sono intervenuti in via Principe di Piemonte, dove poco prima l’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica per abuso di sostanze alcoliche, avrebbe aggredito, anche mediante l’utilizzo di una roncola, quattro persone che si erano rifugiate in un’abitazione richiedendo telefonicamente il soccorso degli uomini dell’Arma.
In preda ad un’irragionevole raptus, l’uomo avrebbe inoltre provocato a una ragazza 20enne lesioni per trauma distorsivo al polso destro, giudicate guaribili in 5 giorni di prognosi dal pronto soccorso dell’ospedale di Carbonia. L'aggressore è stato infine intercettato a bordo della sua autovettura mentre tentava di fuggire per non essere sottoposto a controllo.
E' stato prontamente bloccato dai militari operanti, coadiuvati dai carabinieri della Stazione di Teulada, nel frattempo intervenuti a supporto. La successiva perquisizione avrebbe permesso di rinvenire un bastone in legno della lunghezza di circa 49 cm che l’uomo teneva, pronto all’uso, sul sedile passeggero anteriore del veicolo.
La condotta aggressiva del soggetto sarebbe proseguita anche negli uffici della Stazione di Giba, con minacce ai militari e calci agli arredi, senza però arrecare danni significativi. Al termine della vicenda, l’uomo è stato trasferito al carcere di Uta. La sua autovettura, in quanto sprovvista di copertura assicurativa, è stata sottoposta a sequestro amministrativo.