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“Stupore e interesse”. Sono queste le parole scelte da Paolo Frau intervenuto alla Mem di via Mameli a Cagliari alla presentazione ufficiale della 26^ edizione delle Giornate FAI di Primavera che sabato 24 e domenica 25 tornerà protagonista nell'area vasta di Cagliari per svelare due beni dalla valenza storico-culturale, ambientale e paesaggistica di primaria importanza.
ELMAS E CONTIVECCHI. Un percorso-evento che si snoda tra il complesso dell'ex Aeroporto Militare di Elmas e le Saline Conti Vecchi di Assemini, organizzato dalla neonata sezione di Cagliari del Fondo Ambiente Italiano (FAI) e che trova pieno sostegno anche da parte dell'Amministrazione comunale del Capoluogo sardo. "Accompegnerà i visitatori e i turisti alla scoperta di luoghi per la maggior parte dell'anno preclusi al pubblico, poco noti anche a tanti cagliaritani", ha scandito l'esponente dell'Esecutivo cittadino facendo gli onori di casa.
Per quanto riguarda l’ex Aeroporto Militare, ha spiegato Francesca Balia del FAI – Cagliari, per ragioni di sicurezza aprirà al pubblico, con numero chiuso e, soltanto nella giornata di domenica 25 dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17,30). Occorrerà prenotare per tempo al sito internet http://www.faiprenotazioni.it .
Le Saline Conti Vecchi potranno invece essere visitabili sia sabato 24, che domenica 25 marzo. Dalle 10 sino alle 18 sarà possibile partecipare alle visite guidate, “veri e propri racconti”, ha detto Monica Scanu (presidente regionale FAI), che illustreranno attraverso allestimenti d’epoca, documenti storici e video-proiezioni, la storia di una fra le prime realtà economiche e paesaggistiche di Sardegna. Se ci saranno le condizioni “sarà possibile avvicinarsi alle zone scelte in passato dai fenicotteri rosa per nidificare”.
Tra i luoghi toccati dalla 26^ edizione di Giornate FAI di Primavera anche la chiesa rurale di Nostra Signora di Balubirde (Valverde) alle pendici del Monte Ortobene (Nuoro), la Batteria Militare Talmone (Palau) e il Colle dei Cappuccini (Sassari).