"Giù le mani dal nostro mare": per la prima volta in Sardegna, nella spiaggia del Poetto di Cagliari, attivisti, portavoce e consiglieri comunali del Movimento Cinque stelle hanno portato il lungo striscione in acqua, nella parte di spiaggia adiacente il Lido, e hanno coinvolto i bagnanti in un flash mob per dire no alle trivellazioni in mare.

 

"Purtroppo se fino al 17 aprile tutti si definivano 'No triv', dal giorno dopo non si è più parlato del problema delle attività estrattive davanti alle nostre coste", ha spiegato l'ideatore della manifestazione, Francesco Quarto.

 

"Giù le mani dal nostro mare" nasce nel 2013 in Puglia, l'anno dopo tocca la Basilicata, nel 2015 quattro regioni in tutto compresa la Sicilia.

 

Quest'anno le regioni interessate sono dieci, la Sardegna è la settima. Ultima tappa del tour, l'11 settembre a Ragusa. "I progetti di prospezione al largo delle nostre coste ci sono, penso al nord ovest della Sardegna e al mare Adriatico", ha detto la senatrice del M5s Manuela Serra.