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Crisi o dissidi in via Scipione? Per ora nessuno si azzarda a definire e chiarire così la causa delle dimissioni dalla carica di assessore dell'ingegner Andrea Pisu, ma scelte personali che hanno spinto l'ex amministratore a prendere carta e penna e firmare una lunga lettera con tanto di dimissioni ‘ferme e irrevocabili’.
Nel documento, inviato al sindaco di Sestu, Paola Secci, un bilancio di tre anni alla guida di un assessorato nient’altro che facile da gestire in un comune come quello sestese: nei prossimi giorni spetterà al sindaco Secci individuare, insieme agli altri componenti del municipio, una figura che sostituisca il giovane assessore.
Ecco il testo della lettera.
Gentile Sindaca, cara Paola
È giunto il momento di rimettere nella tua disponibilità le mie deleghe assessoriali. Sono passati 3 anni esatti da quel 6 luglio 2015 ed abbiamo fatto molta strada insieme. Abbiamo passato momenti belli e momenti meno belli, abbiamo sentito tutta la responsabilità del cambiamento che sia gli elettori che i cittadini hanno dato a te e al nostro gruppo. Abbiamo cercato di lavorare come una squadra e mi sento soddisfatto per i risultati che abbiamo conseguito fino ad oggi. Dirò di più, mi sento sereno perché abbiamo appaltato e messo in cantiere tutti i progetti finanziati nel 2017.
In questi 3 anni abbiamo ricucito vecchi strappi e risolto molti nodi, abbiamo fatto del nostro meglio per assolvere al primario dovere di cura e ripulitura dei macroscopici errori delle gestioni passate, abbiamo misurato l’esistente e progettato sia per il presente che per il futuro.
Ci siamo anche esposti senza paura e con le idee di progetto al giudizio dei cittadini, senza mai cadere nella tentazione di cedere ai clientelismi, lavorando con passione ed impegno nell’esclusivo interesse di Sestu con l’obbiettivo mai nascosto di attuare la politica seria del fare.
Abbiamo assolto alla prima direttiva del programma elettorale, cioè mettere al centro della nostra attività prima di tutto i bambini allievi della scuola e le loro famiglie. Abbiamo potenziato e migliorato la raccolta differenziata, abbiamo ridotto il costo complessivo del trattamento dei rifiuti da tre milioni di euro del 2015 a due milioni e mezzo di euro del 2018 ed abbiamo fatto risparmiare ai cittadini quasi il 20% della Tassa Rifiuti in tre anni.
Abbiamo razionalizzato, semplificato e migliorato il Bilancio Comunale in modo da recuperare nuove e fresche risorse finanziarie senza caricare di nuovi tributi i cittadini sestesi e senza intaccare i servizi esistenti.
Abbiamo creato le condizioni di bilancio per finanziare nuovi e fondamentali Lavori Pubblici ed il completamento di opere incompiute di cui Sestu ha molto bisogno. Sono già iniziati i lavori su via San Gemiliano ed inizieranno presto anche quelli per i quali si stanno stipulando i contratti con le ditte appaltatrici proprio in questi giorni. Mi riferisco al completamento di via Bruxelles, alle urbanizzazioni del villaggio Ateneo ed a via Monteverdi, soltanto per citarne alcuni. Tra pochi giorni partirà anche la prima batteria di asfalti interni finanziati da risorse ferme da oltre 20 anni che abbiamo finalmente liberato dalla morsa della burocrazia. Per la prima volta a Sestu vedremo iniziare tutti i lavori programmati.
Abbiamo gestito il Bilancio Comunale in modo innovativo attraverso un approccio integrato e multilivello. Abbiamo creato le basi per l’individuazione del sito e la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri presso il vecchio edificio di via Tripoli e sono sicuro che riuscirai ad ottenere un accordo sostenibile con la Prefettura che rappresenta l’ultimo gradino per chiudere, finalmente, anche questo procedimento.
Abbiamo operato in modo attento, razionale ed efficace per risolvere l’annosa questione della Farmacia Comunale su cui ancora molto resta da fare.
Abbiamo promosso e potenziato il ruolo sociale di Casa Ofelia che è diventata, finalmente, il contenitore delle grandi energie culturali che la comunità sestese ha dimostrato di possedere ogni giorno di questi 3 anni.
Abbiamo attivato l’efficientamento energetico di tutto l’impianto della pubblica illuminazione cittadina senza nuovi costi per le tasche della popolazione ed anche previsto gli spazi per nuovi investimenti nello stesso ambito.
Abbiamo razionalizzato e potenziato il sistema delle manutenzioni del patrimonio comunale e sono sicuro che saprai continuare ad agire in questo senso, come abbiamo avuto modo di dirci più volte nei mesi scorsi.
Grazie a questa amministrazione Sestu si è anche aperta all’esterno, recuperando il ruolo che le compete in Città Metropolitana e interagendo virtuosamente con l’Università di Cagliari attraverso l’accordo con la Scuola di Architettura sui temi del Paesaggio.
Qualcuno mi ha rimproverato di non esser capace di dare un numero sufficiente di pacche sulle spalle ma non credo comunque che tu, 3 anni fa, mi abbia scelto per la simpatia.
Sono certo che continuerai il processo che insieme abbiamo iniziato, che sta già vedendo numerosi progetti realizzati nonostante le difficoltà.
Ho dato lealmente il mio contributo a questa amministrazione, mantenendo la rotta tracciata dal programma elettorale e senza cedere allo sconforto quando la critica sulla mia difficoltà di dare il numero sufficiente di pacche sulla spalla diventava insistente. Riprenderò subito il lavoro da professionista nel mio studio e considera dunque le dimissioni da assessore ferme e irrevocabili.
Individuerai le persone idonee e capaci che possano sostituirmi per dare nuova spinta e nuova energia ai settori di cui mi sono occupato. Ti auguro tutto il bene possibile nell’interesse della Comunità Sestese e del nostro territorio.