Sarà inaugurato venerdì 14 giugno alle 18.00, all’Auditorium Lilliu di Nuoro, l'evento mostra Giuseppe Carta | Orti di Grazia, che rimarrà aperta al pubblico fino al 27ottobre al Museo del Costume.

L’ospite illustre sarà il critico d’arte Vittorio Sgarbi che firmerà anche il testo del catalogo e illustrerà al pubblico la nuova proposta targata Isre.

Un’esposizione di oltre 180 tra dipinti e sculture che saranno in parte inglobate dalla collezione permanente del villaggio museale dell’Etnografico, in parte allestite in tre sale, dedicate alla sola pittura dell’artista di Banari. 

Ad accompagnare i visitatori un coinvolgente percorso scenografico e teatrale con la regia di Alberto Bartalini. 

“Sono felicissimo di questo evento – ha sottolineato Carta -. Le mie Germinazioni sono una  rappresentazione esuberante della vita stessa, un inno alla natura, una denuncia allo sfruttamento incontrollato del pianeta Terra. Ho deciso di dedicare le Germinazioni a Grazia Deledda per rendere un duplice omaggio: a una grandissima artista, unico Premio Nobel femminile per la Letteratura in Italia, e alla Terra che l'ha generata”.

 “È un grande orgoglio per l’Isre inaugurare questo spazio espositivo che Giuseppe Carta dedica alla figura di Grazia Deledda – queste le parole del presidente  Giuseppe Matteo Pirisi -. “Questa mostra antologica è un tributo e un omaggio a un artista di caratura internazionale che affonda le radici nella linfa più vitale della cultura sarda. Le sue Germinazioni - metafora di ogni sviluppo e di ogni rinascita culturale, ambientale e sociale – indicano la via e il percorso: un ritorno consapevole alla terra, il rispetto per l’ambiente, la strada della cultura come unico indirizzo della rinascita. L’arte di Carta, con il suo humus vitale, è substrato dove fecondano i territori più significativi della nostra identità”.